Da Invisibile a Visibile: Come la Vulnerabilità e la Consapevolezza Ti Aiutano a Farti Prendere Sul Serio a lavoro
- Melania Puolo
- 6 dic 2024
- Tempo di lettura: 6 min
Aggiornamento: 17 dic 2024

Francesca durante quella riunione aveva la risposta giusta, eppure aveva la sensazione che nessuno la stesse ascoltando.
Francesca lavora sodo, è competente, e quando si parla di strategie di marketing, raramente sbaglia un colpo. Eppure, nelle riunioni, ogni volta che alza la mano, sembra che le sue idee si dissolvano nel nulla. Altri colleghi riprendono concetti simili poco dopo, ricevendo applausi e approvazioni. “Forse non sono abbastanza brava”, mi dice durante una sessione di coaching. Sospira. E poi mi dice: “In realtà no, sono brava ma nessuno mi prende sul serio”.
Se questa storia ti suona familiare, non sei solo. Molte persone affrontano la stessa frustrazione: sapere di avere le competenze, ma non riuscire a essere riconosciuti come una voce autorevole.
In questo articolo, esploreremo perché accade e come puoi ribaltare la situazione, esplorando alcune strategie.
La percezione di non essere presi in considerazione e Il Coraggio di Essere Visti
È facile cadere nella trappola di attribuire agli altri la responsabilità di non ascoltarci, non vederci o non prenderci sul serio. "Non mi danno spazio", "Non capiscono il mio valore", "Non ascoltano le mie idee": questi pensieri sono comprensibili, ma rischiano di diventare un alibi.
Quando spostiamo il focus sugli altri, perdiamo l’occasione di fare un passo indietro e chiederci: Cosa sono disposto a fare io per cambiare questa percezione?
Perché qui c’è un punto che spesso viene ignorato: il coraggio di mostrarti per chi sei davvero, vulnerabilità compresa.
Spesso, nel tentativo di essere presi sul serio, costruiamo muri invece di ponti. Indossiamo maschere di perfezione, tentando di sembrare impeccabili, e ci sottraiamo a situazioni che potrebbero renderci vulnerabili.
Evitiamo il rischio di esporci completamente perché temiamo il giudizio, la critica o il rifiuto. Ma è proprio questa paura che crea distanza. Quando cerchiamo di controllare ogni aspetto della nostra immagine, finiamo per risultare freddi, distanti o poco autentici.
Il rispetto e la fiducia non nascono dalla perfezione, ma dalla connessione, autentica. E la connessione si costruisce solo quando siamo disposti a mostrarci per quello che siamo, con i nostri punti di forza e le nostre imperfezioni. Essere autentici non significa condividere ogni insicurezza, ma avere il coraggio di essere presenti con intenzione, anche nei momenti difficili.
Chiediti cosa provi mentre sei "vista"

Un passaggio fondamentale per essere prese sul serio è chiederci non solo cosa stiamo facendo per essere viste, ma anche come ci sentiamo nel momento in cui lo siamo. Perchè essere "viste" per qualcuno può essere spaventoso.
Cosa provi quando la tua voce viene ascoltata? Ti senti esposta, vulnerabile, giudicata? Oppure percepisci un senso di empowerment e connessione?
Brené Brown ci insegna che il coraggio inizia con il mostrarsi, in modo autentico. Questo significa accettare il disagio che accompagna la visibilità e imparare a convivere con esso, senza fuggire o tentare di nasconderci dietro un’apparente perfezione. Solo affrontando questo disagio possiamo costruire un senso di fiducia e autorevolezza autentico.
Trasforma il controllo in intenzione
La vera leadership – e il vero rispetto – emergono quando smetti di concentrarti sul controllo di come gli altri ti percepiscono e inizi a mettere intenzione in ciò che fai e in come ti mostri.
Mostrarti autenticamente richiede il coraggio di affrontare conversazioni difficili con empatia, di ammettere un errore quando accade o di chiedere aiuto senza paura di apparire debole. Questi non sono segnali di fragilità, ma atti che dimostrano una forza interiore rara, quella di chi è disposto a essere visto davvero.
Farsi prendere sul serio, quindi, è un viaggio che inizia dentro di te.
Quando smetti di focalizzarti solo su ciò che fai e inizi a riflettere su chi sei mentre lo fai, crei un circolo virtuoso.
Più agisci con autenticità e intenzione, più gli altri saranno disposti a fidarsi di te, rispettarti e riconoscere il tuo valore. Questo processo richiede vulnerabilità, ma è proprio quella vulnerabilità che rende possibile il rispetto autentico e profondo.
Essere presi sul serio quindi, non dipende infatti solo dalle tue competenze o dai risultati che ottieni, ma da un elemento cruciale che spesso passa inosservato: la fiducia. Brené Brown, in "Dare to Lead", sottolinea che la fiducia si costruisce attraverso comportamenti quotidiani, come essere coerenti, mantenere le promesse e dimostrarsi autentici. Non è una qualità innata o qualcosa che si conquista improvvisamente, ma il risultato di una pratica consapevole e intenzionale.
7 step per riprenderti la visibilità che meriti in ufficio

1. Comunica con chiarezza e intenzione
Come dice Brené Brown, se vuoi guadagnarti attenzione e rispetto, devi essere chiaro e intenzionale. La vaghezza può portare a incomprensioni e ridurre il tuo impatto. Alcune azioni concrete:
Prima di una riunione o intervento, definisci un obiettivo chiaro: cosa vuoi comunicare e perché è importante.
Sii sintetico e specifico. Ad esempio: “La mia proposta è migliorare X entro Y, e ho identificato Z come primo passo.”
Non aver paura di chiedere conferme: “Tutto questo è chiaro? Ci sono dubbi che posso chiarire?”
Non è solo cosa dici ma anche come lo dici e comunicare in modo diretto non è solo efficace, ma aiuta a costruire credibilità.
2. Usa il “metodo del gancio” per attirare l’attenzione
Spesso le persone perdono l’interesse quando le argomentazioni sono troppo generiche. Prova il “gancio”:
· Inizia portando evidenze o angolazioni inaspettate rispetto a quell’argomento.
· Spiega come la tua idea si collega a un problema concreto che il team/il tuo capo deve risolvere.
Esempio: “Sapete che il 60% dei nostri clienti abbandona il carrello online? La mia proposta può ridurre questo numero del 20% in tre mesi.”
3. Coltiva il coraggio di affrontare conversazioni difficili
Evitare i problemi o nascondere le proprie opinioni per paura del giudizio mina la fiducia e l’autorevolezza. Come fare?
Quando affronti un problema, inizia esprimendo il tuo intento positivo: “Vorrei parlare di questa situazione perché credo che possiamo migliorare come team.”
Evita il linguaggio accusatorio e concentrati sui fatti. Ad esempio: “Ho notato che spesso i nostri progetti ritardano a causa di X. Cosa possiamo fare per evitarlo in futuro?”
Sii aperto a ricevere critiche e mantieni il focus sulla risoluzione.
4. Fatti riconoscere attraverso piccoli successi visibili
Se lavori bene ma nessuno lo sa, il tuo impegno rimane nell’ombra. Scegli un progetto e condividi i risultati:
· Invia report chiari ai tuoi superiori.
· Organizza una presentazione informale per il team.
· Celebra i piccoli traguardi con il gruppo.
5. Coltiva la tua reputazione da esperto
Diventa il punto di riferimento su un tema specifico. Come?
· Condividi risorse utili, ad esempio letture, report, strumenti che hai costruito, con il team.
· Proponiti come speaker per meeting o eventi interni.
· Scrivi articoli su LinkedIn o nel blog aziendale.
6. Costruisci alleanze strategiche
Lavora sulle relazioni con colleghi che hanno la possibilità di influenzare, prendi un caffè con loro e chiedi il loro parere su un tuo progetto, coinvolgili nelle tue idee prima di presentarle in pubblico.
7. Mostra vulnerabilità come atto di forza
Come abbiamo visto, aprirsi in modo autentico può ispirare fiducia e rispetto.
Condividi momenti in cui hai commesso errori e cosa hai imparato da essi: “Questo progetto non è andato come previsto, ma mi ha insegnato X, che applicherò d’ora in avanti.”
Non avere paura di chiedere aiuto: “Ho bisogno del tuo consiglio su questo, penso possa migliorare la mia idea.”
Usa il tuo esempio personale per incoraggiare un ambiente più collaborativo
Esercizio: Il Registro della Vulnerabilità e dell'Intenzione

Per applicare queste strategie, lavora quotidianamente su tre aree fondamentali: chiarezza, coraggio e vulnerabilità. Ecco come farlo:
Identifica un’occasione per comunicare con chiarezza.
Scegli un meeting o una conversazione importante in cui vuoi farti notare.
Prima dell’intervento, scrivi l’obiettivo che vuoi raggiungere e una frase chiave per introdurre la tua idea.
Dopo, rifletti su come è stato recepito il tuo messaggio. C’è stato un impatto?
Prepara una conversazione difficile.
Scegli una situazione che hai evitato per paura di un confronto.
Scrivi le seguenti frasi:
Il mio intento è: ___
I fatti che voglio evidenziare sono: ___
Il risultato che desidero è: ___
Programma il momento per avere questa conversazione e registra i tuoi risultati.
Nota un momento in cui hai mostrato vulnerabilità.
Ogni giorno, trova una situazione in cui puoi essere autentico e aperto, che sia chiedendo aiuto o condividendo un’esperienza personale.
Annota come ti sei sentito e quale reazione hai notato negli altri.
4. Alla fine della settimana, rivedi le tue note e chiediti:
In che modo ho avuto un impatto?
· In che modo sto trasmettendo le mie intenzioni? Cosa posso fare di diverso? Cosa sto già facendo di efficace?”
· Quali comportamenti mi fanno sentire più autentico e rispettato
5. Crea un piano d’azione settimanale.
Scegli un comportamento da migliorare ogni settimana, ad esempio fare interventi più mirati, portare più evidenze, alzare la mano in riunione ed esprimere il proprio parere.
Sei disposta a lasciarti vedere?
Essere prese sul serio non significa cambiare chi sei, ma imparare a comunicare il tuo valore in modo più efficace, con autenticità e intenzione. Come dice Brené Brown:
“Il coraggio inizia con il mostrarsi e lasciarsi vedere.”
Come Francesca, che ha iniziato a dare più visibilità ai suoi risultati e intervenire di più in riunione con argomentazioni solide e in modo intenzionale.
Sii disposta a costruire fiducia attraverso gesti quotidiani, comunicazioni chiare e una leadership empatica.
Non è solo ciò che fai, ma chi sei mentre lo fai che fa la differenza.
È questione di consapevolezza e strategia. E ora hai tutti gli strumenti per cominciare. Sei pronta a far sentire la tua voce?
Raccontami nei commenti quali strategie hai già adottato o contattami per approfondire.
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